L’Unione europea spiegata a tutti
Tutti gli europei sono coinvolti nell’Europa. Eppure è ancora molto poco conosciuta. A sua discolpa, l’Unione è in continua evoluzione. In 50 anni l’Europa si è allargata, l’Europa si è approfondita. Le sue istituzioni sono complesse. Questa ignoranza lascia spazio a molti pregiudizi e molte voci. Voci a volte ingiustificate o a volte esagerate a partire da un fatto frainteso.
Al termine della visita al parco, lo Spirit of Europe è un ‘extra’ molto apprezzato dal pubblico.
““Quando terminano la scoperta di Mini-Europe, i nostri visitatori possono avere un’immagine migliore della nostra storia comune e dei valori condivisi dai diversi paesi d’Europa. Arrivano quindi a Spirit of Europe, dove scoprono in modo divertente e interattivo come il progetto comune dell’Unione Europea sia parte di un processo naturale. La nostra più grande speranza è che Mini-Europe e Spirit of Europe avvicinino i cittadini al grande progetto europeo e li coinvolgano ancora di più nel futuro della nostra Unione ”.
Dall’esterno, un grande affresco di volti europei, un anello europeo e il logo Spirit of Europe ci ricordano che l’uomo è al centro della costruzione europea. In aggiunta, il ristorante è anche decorato con colori europei, per l’accoglienza quotidiana dei visitatori o per eventi.
Spirit of Europe è stato parzialmente rinnovato in collaborazione con il Parlamento europeo.
Visita guidata dello Spirit of Europe
Nella prima parte dello Spirit of Europe, trasmessa dalla piattaforma “What Europe does for you”, il visitatore scopre cosa fa concretamente l’Unione Europea per i suoi cittadini, e questo in un’atmosfera di street art e attraverso più di 300 esempi concreti. Il funzionamento democratico dell’Europa viene quindi spiegato, decostruendo il cliché “È Bruxelles che decide”. In seguito si arriva ad un film prodotto dal Parlamento europeo e ad esso dedicato. Una parte della mostra è dedicata alle elezioni europee.
La seconda parte della mostra – più divertente – dà il posto d’onore ai simboli dell’Europa, come l’inno europeo, che i visitatori possono comporre in gruppo. Più mani raggiungono il cielo, più impressionante è l’orchestra!
I visitatori possono anche comporre un messaggio, che viene poi visualizzato sul grande schermo. Un quiz che coinvolge 6 giocatori i quali mettono alla prova la loro conoscenza dell’Unione Europea. Infine, il gioco “Europemotion” invita due persone a sedersi davanti a uno schermo per giocare con i simboli dell’Unione Europea.
Una mostra sull’Europa in un parco come Mini-Europe, un paradosso?
Lo spiega Thierry Meeùs, amministratore delegato di Mini-Europe e anche amministratore del Movimento Europeo Belgio, comparando il progetto europeo ad un matrimonio. Un matrimonio è un incontro positivo in cui ciascuno si vede riconosciuto e riconosce l’altro. Se c’è affinità, viene creato un progetto comune.
La visita di Mini-Europe segue lo stesso principio. Innanzitutto, i visitatori si divertono all’interno del parco. Inoltre apprezzano la scoperta della diversità europea. Sono ancora più orgogliosi di riconoscere il loro paese lì. Ognuno, dopo essersi visto e riconosciuto, è quindi più aperto alla comprensione di questo progetto comune che è l’UE. Se si tiene conto dell’atmosfera e di questo contesto di turismo culturale, c’è quindi continuità tra il parco e la mostra.
Scheda tecnica:
Spazio espositivo: 400 mq e 850 mq con l’ampliamento del ristorante
Presentazione in 4 lingue: francese, olandese, inglese e tedesco
Investimento totale: 1,05 milioni di euro inizialmente nel 2003 e 200.000 € nel 2019 per la nuova mostra sviluppata con il supporto del Parlamento europeo
Ideazione: Mini-Europe Education asbl, Mini-Europe SAP
Partner: De Pinxi (giochi, set), Mini-Europe (ideazione, cablaggio e finitura), Créaset (riferimento del Parlamento europeo), Parlamento europeo (team, il sito web) e Hartdeco (decorazioni).